La bonifica è il procedimento più efficace per mettere in sicurezza un serbatoio dismesso, eliminando potenziali fonti di inquinamento. Con questa tipologia di intervento avrete la certezza che il vostro deposito non rappresenti più un pericolo per voi stessi e per l’ambiente che vi circonda.

L’azienda opera nell’ambito della messa in sicurezza dei serbatoi dismessi che contengono o hanno contenuto prodotti pericolosi come gasolio riscaldamento e autotrazione, olio combustibile, kerosene, benzina ed ogni altro genere di idrocarburo tramite le operazioni di bonifica.

Questa tipologia di intervento annulla totalmente il pericolo di inquinamento derivante dall’abbandono nel sottosuolo del deposito dismesso, pericolo esistente anche nel caso di depositi considerati erroneamente vuoti poiché anche una ridotta quantità di fondame, se dispersa nell’ambiente a causa di una perforazione, un’alluvione o un qualsiasi altro evento accidentale, è in grado di inquinare vaste aree di territorio.

La bonifica è una tipologia di intervento che è possibile effettuare sia sui serbatoi interrati che sui serbatoi esterni, anche se situati in spazi angusti e di difficile accesso come scantinati e piani seminterrati e si può riassumere in quattro semplici passaggi:

  1. Eliminazione delle tubature di alimentazione ed apertura del coperchio passo d’uomo
  2. Aspirazione del rifiuto liquido e rimozione manuale del rifiuto solido o fangoso palabile
  3. Lavaggio delle lamiere interne con apposito detergente
  4. Asciugatura finale con immissione forzata di aria

Il serbatoio così trattato risulta dunque trasformato da rifiuto pericoloso potenzialmente inquinante a mero rottame ferroso.

La bonifica può essere eseguita su serbatoi interrati o fuori terra di qualsiasi forma e dimensione, sia metallici sia in manufatto cementizio.